VOLI PER PORT-AU-PRINCE, HAITI

Aeroporto internazionale di Port-au-Prince Toussaint Louverture (PAP)

Pochi luoghi hanno sofferto tante tragedie quanto Port-au-Prince negli ultimi anni. Il terremoto di scala 7,0 che ha colpito la capitale di Haiti nel gennaio 2010 ha devastato la città e distrutto buona parte del suo centro storico. Tuttavia, lo spirito e la determinazione della popolazione haitiana all'indomani della catastrofe hanno ispirato il mondo, e la città è divenuta una "cause célèbre" per celebrità del calibro di Wyclef Jean, George Clooney, Oprah Winfrey e Sean Penn. Gli sforzi per la ricostruzione sono ancora ampiamente in corso e avanzano lentamente ma in modo costante. Ci vorranno anni per completare il recupero del centro storico, ma il lavoro è continuo.

Port-au-Prince è la porta d'ingresso di quest'isola montagnosa dei Caraibi e molti dei leader politici di Haiti sostengono che sarà il turismo a guidare il recupero del Paese. Alcune zone di Haiti, in particolare la costa e la regione settentrionale e la parte sudoccidentale, non sono state colpite dal terremoto.

Il gioiello più bello di Haiti rimane la Citadelle Laferrière, uno dei maggiori monumenti storici dei Caraibi e di tutta l'America settentrionale. Situata sulla costa nord, vicino alla città di Cap-Haïtien, la fortezza si erge su una montagna alta 3.000 piedi e torreggia sul Paese quale simbolo di libertà, legata alla prima ribellione di schiavi vittoriosa di tutto il mondo. È stata nominata Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO nel 1982 e rimane un monumento simbolo delle possibilità ancora vive di questo Paese in via di recupero.